Erstwhile, 2021
sound art

(ENGLISH TEXT BELOW)
Due secoli fa ne avrebbero scritto un’opera lirica in tre atti, con numeri di grande enfasi canora e orchestrale; dalle avanguardie in poi, uno spettacolo multidisciplinare che fondesse epoche e culture distanti tra loro, mitologia greca e guerriglia metropolitana. Ma una volta spremuti anche i linguaggi della postmodernità, come si può rappresentare la rivoluzione? E ancora: è possibile assumere in merito una posizione di distacco critico, lasciando che sia soltanto il simulacro sonoro della realtà a farsi narratore (presuntivamente) imparziale?
Leggi tutto / read more