Unseen Worlds, 2019
modern classical

Due anni dopo l’esordio discografico per la Recital di Sean McCann, il giovane compositore statunitense Michael Vincent Waller raccoglie un altro corpus di brani per pianoforte o vibrafono – in gran parte datati al 2018 – per fare ingresso nel catalogo della onorata Unseen Worlds, editrice tra le altre cose di importanti reissue in ambito elettronico e sperimentale “vintage” (da Laurie Spiegel a Carl Stone, da Lubomyr Melnyk a “Blue” Gene Tyranny).
Moments non riserva sorprese in merito allo stile compositivo di Waller, che si conferma perfettamente bilanciato tra la pregnanza sonora della New York School sessantiana e la più recente sensibilità neoclassica.